Progetto

Il progetto “Costruire spazi di dialogo per la risoluzione dei conflitti”, finanziato dal Fondo nazionale svizzero entro lo schema di finanziamento Agora, intende offrire agli studenti e alle studentesse delle scuole professionali del Canton Ticino strumenti per la gestione dei conflitti attraverso il dialogo e l’argomentazione, usando metodi creativi sviluppati in una precedente ricerca promossa dall’USI.

Il progetto si articola nella proposta di due incontri da tenersi nelle classi e nello sviluppo di un kit di strumenti argomentativi per permettere di portare avanti le attività nelle scuole dopo i due incontri.

Primo incontro

Un workshop LEGO® SERIOUS PLAY®

LEGO® SERIOUS PLAY ® (LSP) è una metodologia sviluppata per facilitare il problem-solving e la comunicazione all’interno di organizzazioni, team di lavoro o individui, in cui i partecipanti costruiscono dei modelli legati all’argomento del workshop utilizzando i mattoncini LEGO®, attribuendo loro un significato e condividendolo con gli altri partecipanti.

Il workshop proposto nelle classi è stato costruito appositamente per far riflettere gli studenti sui conflitti interpersonali e su come sono soliti affrontarli. I workshop verranno guidati da facilitatori dell’eLearning Lab dell’USI certificati nella metodologia LSP.

Durata del workshop LSP: 3 ore

Secondo incontro

Presentazione di un “kit di strumenti argomentativi”

Un kit di strumenti argomentativi per la gestione positiva dei disaccordi e la risoluzione dei conflitti. Il kit è stato messo a punto a partire dai risultati di una ricerca sulla mediazione e sulla risoluzione dei conflitti dal punto di vista degli studi di argomentazione e del discorso condotta all’USI: “The inferential dynamics of reframing within dispute mediators’ argumentation“.

Durata dell’incontro di presentazione del kit: 2 ore

Per coloro che volessero portare l’attività nella propria scuola o richiedere maggiori informazioni, siamo raggiungibili attraverso il form di contatto.

Partecipanti

Workshop LSP

Lezioni teoriche

Durante la fase di finitura della soletta, il muratore taglia tutti i tubi dell’acqua a filo pavimento. L’idraulico reagisce male e tra i due nasce un litigio che sfiora la rissa. Il gesto del muratore è dettato dalla frustrazione: l’idraulico, spesso assente in cantiere, causava continui ritardi nei lavori.

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Mi sento come se fossi incatenata alla persona con cui devo relazionarmi per motivi di lavoro. Tuttavia, questa persona sembra avere dentro di sé un fuoco che andrebbe placato per poter risolvere il conflitto. Nonostante tutto, credo che in ognuno ci sia una luce interiore, una speranza che possa guidare verso la soluzione.

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Il modellino raffigura una ragazza che viene svegliata nel cuore della notte da una lite tra due persone davanti a casa sua. Un vicino interviene per chiedere silenzio, ma la situazione degenera ulteriormente.

Davanti a una situazione di conflitto, mi sento spesso piccolo, impotente.

Durante dei lavori su una casa, l’elicottero che trasporatava dei materiali di cantiere ha rovinato il giardino della casa adiacente. Conflitto con la proprietaria per il danno. Ci si è accordati per risarcire il danno comprando nuove piante per il giardino e facendo il lavoro di riparazione.

Per gestire i conflitti, dovremmo ricorrere più spesso alle parole, instaurando un dialogo con l'altro.

Litigio tra due compagne di classe, avvenuto principalmente online attraverso messaggi, che ha portato alla creazione di una barriera comunicativa (muro) tra di loro.

Durante le pause al lavoro, i colleghi affrontano frequentemente temi di attualità e politica, che finiscono spesso per trasformarsi in accese discussioni.

Discussione in cantiere. Il modellino raffigura un passante che, dichiarando di essere un parente dei proprietari, insiste per entrare nel cantiere a ogni costo. Il capo cantiere cerca di gestire la situazione con calma e diplomazia, ma alla fine subisce uno schiaffo. Lo studente osserva la scena come spettatore esterno.

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Il modellino rappresenta un orologio. A volte, l'unica cosa che possiamo fare in un conflitto, è dare tempo al tempo.

Un ragazzo appassionato di LEGO desidera acquistare un set a tema horror, ma non dispone del denaro necessario. Ne nasce un conflitto con i genitori, che non gli forniscono i mezzi per comprarlo. Il ragazzo vive anche un conflitto interiore, legato alla distanza tra i suoi desideri e le risorse effettivamente a disposizione. Decide di iniziare a lavorare come apprendista, guadagnando così i propri soldi. In questo modo riesce non solo a comprare il set LEGO desiderato, ma anche una pistola con proiettili di gomma e altri gadget che voleva da tempo.

Per un motivo non specificato, due amici hanno smesso di parlarsi e tra loro si è creato un muro. Uno dei due indossa la “corona” dell’orgoglio e non è disposto a fare il primo passo per ricucire il rapporto. Soluzione: l’orgoglio viene messo da parte e i due decidono di venirsi incontro. Entrambi indossano una corona reale, mentre il telefono che uno di loro tiene in mano simboleggia la volontà di comunicare e ristabilire il legame.

Il modellino raffigura una persona più esperta e sicura di sé, che interviene fornendo suggerimenti su come navigare il conflitto.

Il modellino raffigura me mentre lavoro allo sportello, alle prese con una cliente arrabbiata (leone) perché non potevo soddisfare le sue richieste.In quella situazione mi sono sentita inferiore (pinguino).